Sono passati più di tre anni e cinque mesi da quei giorni terribili di lockdown dovuti alla pandemia di Covid-19, e finalmente sembra che l’incubo sia alle spalle, in modo definitivo. Il governo sta lavorando su un decreto che segnerà un passo importante verso la normalità: l’abolizione dell’obbligo di isolamento per le persone risultate positive al virus Sars-CoV-2. La bozza del provvedimento Omnibus, che includerà anche norme relative al processo penale, entrerà in Consiglio dei ministri e contiene la cancellazione dell’articolo 10 ter del decreto legge 52 del 2021. Questo articolo prevedeva il divieto di mobilità per le persone positive al Covid fino a quando non fosse stato accertato il loro recupero.

Questo significa che le persone positive al Covid potranno finalmente uscire di casa, lavorare e partecipare alle attività quotidiane, anche se sono ancora affette dalla malattia. Questa decisione rappresenta un passo importante verso il ritorno alla normalità, dando a chi è positivo al virus la possibilità di recuperare parte della propria routine quotidiana.

Fino ad oggi, l’obbligo di isolamento era di 5 giorni a partire dal momento del tampone positivo o dall’insorgere dei sintomi. Inoltre, cessano anche le restrizioni di autosorveglianza per i contatti delle persone positive, con l’obbligo di indossare maschere FFP2 al chiuso o in situazioni di assembramento.

Inoltre, il provvedimento prevede che le Regioni e le Province autonome non debbano più comunicare quotidianamente i dati sui contagi al ministero e all’Istituto Superiore di Sanità (ISS). Questi dati saranno comunicati con una periodicità stabilita da un provvedimento della direzione generale del ministero della Salute.