Nella discussione che è nata nelle ultime settimane trova spazio, come elemento, anche un regolamento europeo del 2014 che garantirebbe validità a ogni tipo di contratto in tutti i Tribunali continentali.

“Da tempo, chi amministra gli stabili, usa un software che permette di effettuare le convocazioni con valore probatorio – spiega Antonello Curreli, Ceo di Multidialogo – basta scaricare un sistema, Multicerta. Tutto nasce dal regolamento europeo Eidas, che fornisce regole comuni tra gli Stati membri, per interazioni elettroniche sicure fra cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni, ed incrementa la sicurezza e l’efficacia dei servizi elettronici e delle transazioni di e-business nell’Unione Europea”. Una comunicazione, eseguita secondo i crismi previsti dalla norma, ne garantisce valore legale.

Identificazione certa del mittente e del destinatario, comunicazioni inalterabili, certezza temporale di partenza e arrivo. Sono questi gli elementi essenziali che il regolamento Eidas definisce per dare valore legale a qualsiasi comunicazione.

“Nella nostra realtà, che conta su almeno un milione e mezzo di persone, ci basiamo su quello che, in gergo, è definita acquisizione forense dei consensi. Si tratta di un processo che insieme al brevetto depositato, valida l’accordo contrattuale tra amministratore e condomino in materia di comunicazioni nel condominio. Il valore probatorio dell’acquisizione forense del consenso è equivalente a quello della firma elettronica”.