Mostrando vicinanza alla famiglia, ai colleghi e all’intera comunità, il SIM Carabinieri ha ricordato il maresciallo capo Giovanni Ambrosio, deceduto improvvisamente a Poggiomarino. Secondo il sindacato, Ambrosio era «un punto fermo della Stazione, un professionista esemplare, mosso da un forte senso del dovere e da un profondo rispetto per l’uniforme che indossava». A distinguerlo, sottolineano i colleghi, era soprattutto la sua straordinaria umanità, la capacità di ascoltare, comprendere ed essere sempre presente per cittadini e colleghi, offrendo sostegno e conforto a chiunque ne avesse bisogno.

L’improvvisa scomparsa del maresciallo lascia «un vuoto immenso, non soltanto operativo ma umano», prosegue il SIM Carabinieri, ricordando come Ambrosio incarnasse quotidianamente disciplina, lealtà e dedizione, valori fondamentali dell’Arma dei Carabinieri.

Questa mattina, a Poggiomarino, si sono svolti i funerali del maresciallo capo, accompagnati dal picchetto d’onore, in segno di rispetto e riconoscimento per il suo impegno e la sua rettitudine. La comunità e l’Arma restano unite nel dolore per la perdita di un servitore dello Stato di altissimo valore morale, esempio di dedizione e umanità.