Dal 1° marzo 2026 scatteranno gli aumenti dell’Assegno Unico e Universale (AUU), la misura di sostegno economico destinata alle famiglie con figli a carico. Gli adeguamenti sono il risultato della rivalutazione annuale legata all’indice dei prezzi al consumo ISTAT, come previsto dalla normativa vigente.

Assegno Unico: cos’è e chi ne ha diritto

L’Assegno Unico Universale è un contributo mensile erogato dallo Stato a favore delle famiglie con figli fino a 18 anni, o fino a 21 anni in presenza di specifiche condizioni di studio o lavoro, e senza limiti di età per i figli con disabilità.
L’importo varia in base alla dichiarazione ISEE del nucleo familiare e può essere cumulato con altre agevolazioni previste per i figli.

Secondo i dati dell’Osservatorio Statistico sull’Assegno Unico, a settembre 2025 il sussidio è stato erogato a circa 6,2 milioni di famiglie, per una spesa complessiva di 13,1 miliardi di euro.

Rivalutazione 2026: aumenti tra l’1,6% e l’1,7%

Per il 2026 l’importo dell’Assegno Unico crescerà in media dell’1,6-1,7%. Si tratta di un incremento automatico, legato all’andamento dell’inflazione, che interesserà tutte le fasce ISEE.
Non sarà necessario presentare una nuova domanda: l’INPS applicherà la rivalutazione in automatico a partire dalla mensilità di marzo 2026.

I nuovi importi dell’Assegno Unico 2026

Ecco le nuove cifre mensili previste per ciascuna fascia di reddito:

Fascia ISEE Importo 2025 Importo 2026 (stimato)
Fino a 17.504 € 201 € 204,40 €
Media 179 € 182,80 €
Fascia medio-alta 157,90 € 160,00 €
Senza ISEE o oltre 45.939,56 € 57,50 € 58,50 €
Maggiorazioni per figli con disabilità

Anche le maggiorazioni riconosciute per i figli con disabilità subiranno un adeguamento:

Non autosufficienti: 122,70 € al mese

Con disabilità grave: 111,00 € al mese

Con disabilità media: 99,40 € al mese

Aggiornamento ISEE e scadenze

Per beneficiare correttamente degli aumenti, i beneficiari devono aggiornare l’ISEE collegato alla prestazione entro febbraio 2026.
L’INPS ricorda che, in seguito ai nuovi criteri di calcolo introdotti dalla Legge di Bilancio 2026, alcuni nuclei familiari potrebbero accedere a una fascia ISEE più favorevole, ottenendo così un importo mensile più elevato.

Un aiuto confermato per milioni di famiglie

L’aumento dell’Assegno Unico 2026 rappresenta una misura di adeguamento importante, pensata per mantenere stabile il potere d’acquisto delle famiglie italiane, in particolare quelle con redditi medio-bassi.
Un sostegno che continua a essere il pilastro principale del welfare familiare in Italia.