Tutto pronto per la “European Researchers’ Night” anche in Italia, dove si chiamerà “Notte europea dei Ricercatori”. L’evento promosso dalla Commissione Europea il 26 e 27 settembre rappresenta un’importante occasione per diffondere la cultura scientifica e promuovere la conoscenza delle professioni della ricerca. La ricerca scientifica è fondamentale per il progresso della società, poiché consente di approfondire le conoscenze e sviluppare soluzioni innovative per affrontare le sfide globali. La ricerca scientifica è essenziale per affrontare le scoperte rivoluzionarie e migliorare la vita quotidiana delle persone. Investire nella ricerca e nell’innovazione aiuta l’Europa a competere a livello mondiale e a preservare il suo modello sociale unico risolvendo problematiche annose come i cambiamenti climatici, i trasporti sostenibili e le energie rinnovabili.
L’Unione Europea fornisce finanziamenti per la ricerca e l’innovazione attraverso programmi come Horizon Europe, che ha un budget di oltre 95 miliardi di euro. Questi finanziamenti sono essenziali per sostenere la ricerca di base e applicata, nonché per promuovere l’innovazione industriale e la competitività europea.
L’iniziativa del 26 e 27 settembre si pone l’obiettivo di:
– Creare occasioni di incontro tra ricercatori e cittadini
– Diffondere la cultura scientifica e la conoscenza delle professioni della ricerca
– Promuovere la collaborazione tra ricercatori e istituzioni di ricerca
In Italia, il Ministero dell’Università e della Ricerca gestisce i finanziamenti per la ricerca scientifica, con un piano di investimenti di 11,44 miliardi di euro previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza italiano. Resta un dovere civico e morale credere ed investire nella ricerca.





