Indagini lampo della Polizia di Stato hanno permesso di identificare alcuni componenti della baby gang che martedì scorso ha aggredito il 47enne Raffaele Di Giacomo, ingegnere napoletano che lavora a Milano e fratellastro del consigliere municipale Sergio Lomasto.

L’aggressione

L’episodio si è verificato in tarda serata, intorno alle 23, nella zona di Fuorigrotta. Di Giacomo, a bordo della sua auto insieme ai figli di 14 e 10 anni e alla madre anziana, aveva rallentato per evitare alcuni pedoni. Dietro di lui, lo scooter di un giovane è scivolato sull’asfalto. Il professionista, sceso dal veicolo per prestare soccorso, è stato invece assalito dagli amici del ragazzo caduto: lo hanno accusato di essere responsabile dell’incidente e lo hanno colpito con calci, pugni e persino con i caschi, usati come arma impropria.

Il 47enne ha riportato trauma cranico, frattura nasale, lesioni facciali e numerose contusioni. Soccorso da altri automobilisti, è stato trasportato in ambulanza al Cardarelli di Napoli.

Le indagini

Grazie alle immagini della videosorveglianza e al riconoscimento fotografico da parte della vittima, gli agenti della Squadra Mobile e del Commissariato San Paolo hanno identificato quattro presunti aggressori: tre minorenni (due 16enni e un 17enne) e un 18enne, tutti dell’area flegrea e senza precedenti. Per loro è scattata la denuncia a piede libero per lesioni e minacce.

Le indagini non sono concluse: restano da identificare altri quattro giovani che avrebbero partecipato all’azione, anche solo a titolo di concorso.

La denuncia politica

Il consigliere municipale Sergio Lomasto ha commentato l’accaduto con parole dure:

«Non è la prima volta che lancio allarmi sulla sicurezza a Fuorigrotta. Mesi fa avevo denunciato le scorribande di auto e moto davanti allo stadio Maradona. L’aggressione subita da mio fratello dimostra quanto fossero fondate quelle preoccupazioni».