Il Ministero per la Disabilità ha annunciato lo stanziamento di 30 milioni di euro per il Bonus caregiver 2025, destinato a sostenere i familiari che assistono in modo continuativo persone con disabilità grave. I fondi verranno distribuiti alle Regioni, che li erogheranno sotto forma di assegni di cura, contributi per soggiorni temporanei in strutture residenziali o servizi di supporto psicologico.

Quando saranno erogati i fondi
Le Regioni hanno tempo fino al 7 agosto 2025 per presentare le richieste di finanziamento al Ministero. Solo dopo questa scadenza sarà possibile definire le graduatorie e avviare i pagamenti ai beneficiari.
Il calendario effettivo dei versamenti dipenderà dai tempi di ciascuna Regione, ma l’accredito potrà avvenire nella seconda parte del 2025, una volta completata la distribuzione delle risorse.

A chi spetta il Bonus caregiver
Il contributo è destinato a chi si prende cura di un familiare non autosufficiente che necessita di assistenza continua. Possono fare domanda:

il coniuge, la persona unita civilmente o il convivente di fatto;

parenti di primo o secondo grado;

parenti di terzo grado, solo in assenza di familiari di grado superiore.

Requisiti economici
È previsto un limite ISEE, stabilito da Regione e Comune in base ai bandi locali. La soglia può variare sul territorio per garantire che il sostegno vada alle famiglie con maggiore necessità.

Come verrà erogato il contributo
Il Bonus caregiver potrà essere concesso in diverse forme:

assegni mensili di cura;

contributi per assistenza domiciliare;

bonus per servizi socio-sanitari e sostegno psicologico;

aiuti per soggiorni temporanei in strutture specializzate.

L’importo varierà in base al progetto approvato e alle risorse disponibili a livello locale.

Come presentare domanda
Per partecipare, occorre consultare i bandi pubblicati sul sito ufficiale del proprio Comune o Regione, seguendo le modalità indicate. È probabile la formazione di graduatorie dei beneficiari, stilate in base ai requisiti personali ed economici.