Il Bonus Scuola 2025-26, noto anche come voucher scuola o bonus libri, è un contributo economico destinato alle famiglie con figli in età scolastica e con reddito basso, con l’obiettivo di favorire il diritto allo studio e ridurre le disuguaglianze educative.
La misura varia in base alla Regione o al Comune di residenza, con requisiti e modalità di richiesta specifici. In questa guida trovi le informazioni principali per ogni Regione, i limiti ISEE previsti e le date utili per presentare la domanda.
Requisiti generali per il Bonus Scuola 2025-26
Per accedere al contributo è generalmente necessario:
essere residenti nella Regione o Comune che eroga il bonus;
avere figli iscritti a scuole primarie o secondarie (primo o secondo grado);
possedere un ISEE entro i limiti stabiliti localmente (variano da 6.000 a 20.000 euro);
presentare la domanda secondo le scadenze ufficiali.
Il valore del contributo varia a seconda del reddito familiare e del numero di componenti nel nucleo, con importi che possono coprire parzialmente o totalmente la spesa per libri scolastici, materiale didattico, trasporti o servizi educativi.
Bonus Scuola 2025-26: le Regioni che lo erogano
Campania
Destinatari: studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado.
ISEE massimo: 13.300 euro.
Modalità: richiesta da presentare al Comune di residenza.
Tipologia di aiuto: buoni per l’acquisto di libri scolastici.
Lombardia – Dote Scuola
Destinatari: studenti dai 3 ai 21 anni, iscritti a percorsi di istruzione o formazione professionale.
Tipologie di contributo: buoni scuola, materiale didattico, merito scolastico.
Modalità: gestione tramite portale della Regione Lombardia.
ISEE richiesto: soglie variabili in base alla misura specifica.
Piemonte
Destinatari: studenti iscritti a scuole primarie, secondarie o agenzie formative.
Voucher scuola: contributo economico per spese scolastiche.
Periodo per la domanda: dal 27 maggio 2025 al 27 giugno 2025.
Modalità: domanda online tramite la piattaforma PiemonteTu.
Puglia
Destinatari: studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado.
ISEE massimo: 12.000 euro; elevato a 15.000 euro per famiglie numerose.
Modalità: bando regionale pubblicato annualmente.
Sardegna
Destinatari: studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado.
ISEE massimo: 20.000 euro.
Modalità: domanda presso il Comune di residenza.
Scadenza: entro il 18 luglio 2025.
Quando escono i bandi regionali
Le Regioni pubblicano i bandi tra la primavera e l’inizio dell’anno scolastico. Alcune, come Piemonte e Sardegna, hanno già aperto o annunciato i termini per la presentazione delle domande. Le altre lo faranno nei prossimi mesi.
Si consiglia di consultare regolarmente il sito ufficiale della propria Regione o del proprio Comune per aggiornamenti su bandi, modulistica e piattaforme di invio.
Documentazione richiesta
In fase di domanda, i principali documenti da preparare sono:
Documento di identità del genitore o tutore;
Codice fiscale del richiedente e del minore;
Attestazione ISEE in corso di validità;
Eventuale iscrizione scolastica o certificazioni richieste dal bando.
Come restare aggiornati
Poiché ogni Regione gestisce il bonus in autonomia, è utile:
verificare periodicamente i portali istituzionali regionali o comunali;
consultare patronati, CAF o sportelli scolastici;
iscriversi a newsletter dedicate al diritto allo studio o ai bonus per famiglie.