Denunciata per abbandono di animali una donna di 30 anni residente in provincia di Avellino, ritenuta responsabile di un grave episodio avvenuto lungo l’autostrada A16. Secondo quanto ricostruito dalla Polizia Stradale di Napoli, la donna avrebbe lanciato due cuccioli di gatto dal finestrino della propria auto mentre viaggiava verso Napoli per motivi di lavoro.

L’intervento degli agenti è scattato a seguito di una segnalazione ricevuta dal Centro Operativo della Polizia Stradale, che indicava la presenza di gattini gettati da un’auto in transito all’altezza del Km 17 Nord, in località Tufino. I poliziotti, dopo aver localizzato e fermato l’autovettura segnalata, hanno identificato la conducente, che inizialmente ha negato ogni addebito.

L’attività investigativa ha portato al rinvenimento di un gattino morto lungo la carreggiata e, successivamente, presso l’abitazione della donna, è accertato che una gatta randagia aveva partorito da circa 20 giorni due cuccioli con caratteristiche compatibili con l’animale ritrovato.

Gli agenti hanno così ricostruito l’accaduto: la donna avrebbe preso i due cuccioli dall’area condominiale per poi liberarsene brutalmente durante il tragitto, gettandoli dal veicolo in corsa.

La 30enne è denunciata ai sensi dell’art. 727 del Codice Penale, che punisce l’abbandono e i maltrattamenti di animali. Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare se altri cuccioli siano coinvolti.