Il Nuovo Santobono, il moderno ospedale pediatrico di Napoli, si prepara a diventare un punto di riferimento per la sanità infantile in Italia e in Europa. Con una superficie di 85mila metri quadrati, la struttura offrirà 437 posti letto, di cui 60 dedicati alla terapia intensiva e semi-intensiva e 78 per la degenza diurna.

Un Ospedale a Misura di Bambino
Il progetto, firmato dall’architetto catalano Albert De Pineda, prevede una struttura innovativa, progettata attorno alle esigenze dei piccoli pazienti e delle loro famiglie. L’ospedale si basa su cinque principi fondamentali:

Parents (Genitori): Spazi pensati per accogliere e supportare le famiglie.

Play (Gioco): Aree ludiche integrate nella cura per alleviare lo stress dei bambini.

Professionals (Professionisti): Ambienti che favoriscono la qualità del lavoro degli operatori sanitari.

Pain-free (Senza dolore): Un ambiente accogliente e rassicurante, lontano dall’idea di un ospedale tradizionale.

Sostenibilità: Una struttura eco-friendly con spazi verdi e una copertura panoramica.

Un Polo Sanitario all’Avanguardia

Situato nell’area orientale della città, il Nuovo Santobono sarà parte di un grande polo pediatrico, come annunciato dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca. La forma dell’edificio richiama il Vesuvio e il logo dell’ospedale, valorizzando l’illuminazione naturale e offrendo camere con vista mare o sul vulcano.

Aree dedicate a pazienti e accompagnatori:

Cucine e lavanderie di reparto

Spazi per smart working

Aree relax e culturali

Food court e spazi commerciali

Ludoteche e aree di attesa per i bambini

Orti urbani ed educational farm

Asilo e spazi di accoglienza per anziani, a supporto del personale ospedaliero

Innovazione e Digital Health

Il Nuovo Santobono sarà un ospedale digitale e connesso, con una control room per la telemedicina, il telemonitoraggio e il teleconsulto. L’obiettivo è ridurre la necessità di ospedalizzazione, permettendo ai pazienti di essere seguiti da casa.

Tra le caratteristiche principali:

14 sale operatorie, tra tradizionali e ibride

Un intero edificio dedicato alla ricerca e all’innovazione

Intelligenza artificiale per supportare diagnosi e trattamenti

Un ospedale “liquido” e virtuale, in grado di fornire assistenza remota a pazienti cronici

Secondo il direttore generale del Santobono Pausilipon, Rodolfo Conenna, la nuova struttura non servirà solo i bambini della Campania, ma sarà un punto di riferimento per tutto il Mediterraneo e il Sud Italia.

Un Progetto di Riqualificazione Urbana

Oltre a rappresentare un’innovazione in campo medico, il Nuovo Santobono punta a rivitalizzare l’area est di Napoli, trasformandola in un polo multifunzionale e un’oasi verde aperta alla cittadinanza.

L’inizio dei lavori è previsto per l’autunno, con l’obiettivo di realizzare il più grande e qualificato polo pediatrico d’Italia.