La Legge di Bilancio 2025 introduce importanti novità per i lavoratori dipendenti, offrendo maggiori vantaggi attraverso i fringe benefit e il bonus affitto per i neoassunti. Grazie all’aggiornamento delle soglie di esenzione fiscale, è ora possibile ricevere fino a 2.000 euro di benefit esentasse per chi ha figli a carico e ottenere un rimborso fino a 5.000 euro per le spese di locazione.

Queste misure rappresentano un’opportunità significativa per aumentare il potere d’acquisto dei lavoratori senza incidere sul reddito imponibile. Vediamo nel dettaglio chi può beneficiare di queste agevolazioni e come richiederle.

Cosa Sono i Fringe Benefit e Chi Ne Ha Diritto
I fringe benefit sono compensi non monetari che il datore di lavoro può offrire ai dipendenti sotto forma di beni e servizi. Tra i più comuni rientrano:

Uso di un’auto aziendale
Buoni spesa o buoni carburante
Rimborso delle bollette di luce, gas e acqua
Contributi per l’affitto o per gli interessi sul mutuo
Il grande vantaggio di questi benefit è che, entro determinati limiti, non vengono tassati né sottoposti a contributi previdenziali. Questo permette di aumentare il reddito disponibile del lavoratore senza gravare sulle aziende con costi aggiuntivi.

Con le nuove disposizioni della Legge di Bilancio 2025-2027, i limiti di esenzione fiscale sono stati aggiornati:

1.000 euro annui per la generalità dei lavoratori dipendenti
2.000 euro annui per chi ha figli fiscalmente a carico (inclusi adottivi o in affidamento)
È importante sottolineare che, se l’importo totale dei benefit ricevuti supera la soglia consentita, l’intera somma diventa imponibile e soggetta a tassazione.

Quali Spese Sono Coperte dai Fringe Benefit
I fringe benefit non si limitano a beni materiali, ma possono includere anche il rimborso di alcune spese fondamentali. Tra queste rientrano:

Bollette domestiche (luce, gas, acqua)
Canone d’affitto dell’abitazione principale
Interessi sul mutuo prima casa
Questa forma di sostegno consente ai lavoratori di alleggerire le spese quotidiane, migliorando così il bilancio familiare senza impattare negativamente sulla dichiarazione dei redditi.

Bonus Affitto 2025 per i Lavoratori Neoassunti
Una delle novità più rilevanti della Manovra 2025 è l’introduzione di un bonus destinato ai lavoratori neoassunti a tempo indeterminato che devono trasferirsi per lavoro.

Grazie a questa misura, sarà possibile ottenere un rimborso fino a 5.000 euro per le spese di affitto e di manutenzione dell’abitazione situata nel comune in cui si lavora.

Per poter beneficiare di questa agevolazione, i lavoratori devono soddisfare due requisiti principali:

Reddito annuo non superiore a 35.000 euro nell’anno precedente all’assunzione
Trasferimento della residenza in un comune situato ad almeno 100 km di distanza dal precedente domicilio
Questo incentivo ha l’obiettivo di favorire la mobilità lavorativa, supportando i giovani e i professionisti che si spostano per accettare un nuovo impiego. L’esenzione fiscale è valida per un massimo di due anni, garantendo così un supporto economico significativo nei primi anni di carriera.

Chi Può Ottenere il Massimo dai Fringe Benefit nel 2025
Grazie alle nuove soglie di esenzione, i principali beneficiari di queste misure saranno:

Lavoratori con figli a carico, che potranno ottenere fino a 2.000 euro esentasse
Dipendenti neoassunti a tempo indeterminato, che potranno usufruire del bonus affitto fino a 5.000 euro
Tutti i lavoratori dipendenti, che potranno ricevere fino a 1.000 euro in fringe benefit senza impatti fiscali
Anche le aziende possono trarre vantaggio da queste misure, utilizzando i fringe benefit per migliorare il welfare aziendale e rendere più attrattiva la propria offerta lavorativa.

Come Richiedere i Fringe Benefit e il Bonus Affitto
Fringe Benefit
I fringe benefit vengono generalmente erogati direttamente dal datore di lavoro, che decide quali vantaggi offrire ai propri dipendenti. Alcune aziende propongono piani welfare personalizzati, permettendo ai lavoratori di scegliere i benefit più utili in base alle proprie esigenze.

Bonus Affitto per Neoassunti
Per accedere al bonus affitto, è necessario:

Presentare la dichiarazione dei redditi, dimostrando di rientrare nei requisiti di reddito
Fornire la documentazione che attesti il trasferimento della residenza
Dimostrare il pagamento dell’affitto, attraverso ricevute o bonifici
Le aziende possono adottare strumenti digitali per semplificare la gestione e l’erogazione dei fringe benefit, garantendo maggiore trasparenza nel processo.