Una figlia del Vesuvio, una giornalista, una moglie, una madre. Oggi al mondo del giornalismo tocca fare i conti con un’altra straziante notizia. È morta, stamattina, a soli 49 anni Ilaria Iacoboni, voce di Radio Capital.

Era ragazzina quando lasciava la sua amata Napoli per inseguire il sogno della conduzione radiofonica, nella capitale italiana. Ed è a Roma che ha incontrato suo marito Marco, dove è diventata mamma del suo adorato Tazio e dove era oramai considerata una delle voci più frizzanti di Radio Capital.

Si è spenta dopo una lunga battaglia contro il cancro, proprio lei che aveva supportato la sua amica e collega Michela Murgia, la scrittrice sarda morta quasi due anni fa anch’ella per un tumore. E con la quale aveva condotto TG Zero: le due amiche amavano fotografarsi sui social sempre prima di andare in onda.

“Siamo affranti”, hanno scritto sul profilo Facebook della radio. Ilaria Iacoboni era una professionista scrupolosa ed altruista, aveva lavorato prima con Vittorio Zucconi, poi con Michela Murgia e il direttore delle News Edoardo Buffoni.

Aveva anni di esperienza non solo come giornalista in radio ma anche come autrice e conduttrice, un dono di famiglia, quello di saper scrivere e comunicare. Ilaria, infatti è la sorella del noto giornalista Jacopo Iacoboni, firma de La Stampa.

Oggi il mondo del giornalismo perde una voce autorevole, seria ma allo stesso tempo dolce e familiare.