Questa mattina è stata inaugurata a Pompei (Napoli) la nuova Piazza Bartolo Longo, situata di fronte al celebre Santuario mariano. Il progetto ha previsto un’importante riqualificazione urbana, con interventi mirati a migliorare l’accessibilità e a valorizzare il contesto architettonico e religioso della zona.
L’iniziativa rientra nel piano della Regione Campania per la valorizzazione dei luoghi simbolo della cristianità in occasione del Giubileo 2025. Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, l’arcivescovo monsignor Tommaso Caputo e il sindaco di Pompei Carmine Lo Sapio.
Una piazza rinnovata e completamente accessibile
I lavori hanno permesso di riqualificare la piazza e il sagrato del Santuario, eliminando le barriere architettoniche e rendendo l’area completamente fruibile a tutti. Un intervento fondamentale per garantire l’accessibilità a pellegrini, turisti e cittadini, rafforzando il ruolo di Pompei come meta spirituale e culturale.
Durante la cerimonia, il presidente Vincenzo De Luca ha sottolineato l’importanza del progetto:
“Abbiamo deciso di valorizzare, in occasione del Giubileo 2025, alcuni dei luoghi più rappresentativi della religiosità cristiana. Pompei è un luogo chiave, quindi abbiamo realizzato questa piazza e tra un mese inaugureremo l’illuminazione artistica del Campanile, che diventerà un faro di spiritualità per tutta la regione”.
Un progetto più ampio per il rilancio di Pompei
L’intervento su Piazza Bartolo Longo rappresenta solo il primo passo di un piano di sviluppo più ampio per il territorio di Pompei. Il progetto, affidato all’Ente Autonomo Volturno (EAV) come soggetto attuatore per la Regione Campania, prevede anche:
Un nuovo parcheggio interrato da 350 posti auto, che sarà completato entro il 2024
L’eliminazione di uno dei due passaggi a livello presenti in città, per migliorare la viabilità e la sicurezza
L’illuminazione artistica del Campanile del Santuario, per valorizzare uno dei simboli più importanti della città
Questi interventi non solo miglioreranno la qualità della vita per i residenti, ma contribuiranno anche a potenziare l’attrattività turistica e il rilancio economico della città, rendendola un punto di riferimento ancora più centrale nel panorama religioso e culturale italiano.