La Guardia di Finanza del comando provinciale di Palermo ha sequestrato beni per un valore di oltre 220mila euro al cantante neomelodico Agostino Galluzzo, in arte Daniele De Martino. Tra i beni sequestrati figurano Rolex, gioielli, denaro e altri oggetti di lusso.
L’artista, nonostante risultasse nullatenente e la sua famiglia percepisse il reddito di cittadinanza, avrebbe incassato quasi 850mila euro tra il 2016 e il 2022 senza mai aprire una partita IVA.
L’Indagine della Guardia di Finanza
Il provvedimento di sequestro è stato emesso dal Tribunale di Palermo sulla base delle indagini delle Fiamme Gialle, che hanno ricostruito i redditi non dichiarati del cantante.
Secondo gli investigatori, De Martino pubblicizzava sui suoi profili social centinaia di concerti e feste private, dimostrando una chiara professionalità e continuità lavorativa. Tuttavia, non avrebbe mai regolarizzato la sua posizione fiscale.
Le indagini hanno evidenziato che per gli anni 2018, 2019 e 2021, il cantante si sarebbe reso responsabile del reato di omessa dichiarazione dei redditi.
Precedenti e Restrizioni
Nel corso degli anni, De Martino è stato inoltre destinatario di misure di prevenzione personali e, in diverse occasioni, gli è stato vietato di esibirsi dal vivo.
Il caso riaccende il dibattito sull’evasione fiscale nel mondo dello spettacolo e sull’uso improprio del reddito di cittadinanza. Le autorità continueranno a monitorare la situazione per verificare eventuali ulteriori irregolarità.