A Napoli, la celebre strada di San Gregorio Armeno ha dedicato quest’anno un tributo speciale a Sammy Basso, il giovane biologo veneto affetto da progeria scomparso il 6 ottobre, celebrato con una statuina in terracotta, realizzata dall’artigiano Genny Di Virgilio. Utilizzando la tradizionale tecnica dei pastori della Natività, Di Virgilio ha scolpito l’immagine di Sammy come omaggio a un “uomo che, fino all’ultimo giorno della sua breve vita, è stato un esempio di coraggio e tenacia per tutti”, ha spiegato lo stesso artigiano in un’intervista all’ANSA.
La statuina, appena ultimata, è posizionata tra i “pastori famosi” della bottega di Di Virgilio, affiancando personalità come il tennista Jannik Sinner, recentemente classificato come il numero uno al mondo e nominato anch’egli nella lista dei personaggi più influenti del 2024. “Sammy era un piccolo grande uomo che non si è mai rassegnato alla malattia, portando la sua esperienza ovunque andasse”, ha raccontato Di Virgilio, evidenziando l’importanza di tramandare il suo messaggio di resilienza.
Inoltre, l’artigiano ha espresso il desiderio di incontrare i genitori di Sammy, a cui vorrebbe donare la statuina in segno di rispetto e gratitudine. La piccola scultura rappresenta non solo un simbolo di omaggio, ma anche un segno tangibile dell’affetto e della riconoscenza che la città di Napoli e la comunità di San Gregorio Armeno provano nei confronti del giovane biologo, il cui esempio ha ispirato migliaia di persone in tutto il mondo.