Ancora un episodio di violenza in una struttura sanitaria, questa volta all’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno. Ieri sera, la porta d’ingresso del reparto di Pediatria è finita gravemente danneggiata a seguito di un’aggressione che, secondo la Funzione Pubblica della Cgil Salerno, avrebbe potuto avere conseguenze molto più gravi. Sul posto sono intervenute le guardie interne dell’ospedale, e l’episodio è denunciato alle forze dell’ordine.

Il sindacato ha condannato fermamente l’atto di violenza nei confronti degli operatori sanitari del reparto, sottolineando l’inaccettabilità di tali comportamenti, soprattutto verso chi dedica la propria vita a prendersi cura dei pazienti. In un comunicato, il segretario Antonio Capezzuto ha evidenziato come la sicurezza degli operatori sanitari sia una priorità assoluta e che non dovrebbe mai essere compromessa.

Secondo Capezzuto, la tutela del personale è una responsabilità che non può essere trascurata, e occorre agire con determinazione per garantire ambienti di lavoro sicuri e protetti. La Fp Cgil ha confermato la sua attenzione su questo tema e la sua volontà di promuovere azioni concrete per la sicurezza e il benessere degli operatori sanitari.

Proprio per affrontare questo fenomeno crescente di violenza nelle strutture sanitarie, il Prefetto di Salerno ha convocato un incontro che si terrà martedì mattina, con l’obiettivo di trovare soluzioni concrete per arrestare questa ondata di aggressioni che non sembra avere fine.