Un terribile incidente ha sconvolto la comunità di Palermo nel pomeriggio di oggi. Un bambino di tre anni è deceduto tragicamente dopo essere annegato nella piscina della sua abitazione situata in via del Tritone, nella borgata marinara di Sferracavallo. Il piccolo, che avrebbe compiuto tre anni il giorno successivo, è uscito da solo in giardino mentre i genitori stavano riposando in casa.
Secondo le prime informazioni raccolte, il bambino è riuscito ad accedere alla piscina senza essere notato dai genitori. Quando il padre si è reso conto dell’assenza del figlio, ha iniziato a cercarlo disperatamente per tutta la casa e nei dintorni. La drammatica scoperta è avvenuta poco dopo: il corpo del bambino è stato trovato senza vita nell’acqua della piscina.
Immediata la chiamata ai soccorsi: sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, compreso un medico rianimatore, e gli agenti di polizia. Purtroppo, nonostante i tentativi di rianimazione, per il piccolo non c’è stato nulla da fare. La tragedia ha lasciato sgomenti non solo i genitori, ma anche la comunità locale. La villa della famiglia, in una zona particolarmente frequentata d’estate, è stata presto circondata da amici e conoscenti, tutti sconvolti e increduli di fronte all’accaduto.
Le autorità hanno avviato un’indagine per chiarire le circostanze esatte dell’incidente. Gli agenti del commissariato San Lorenzo stanno raccogliendo testimonianze e verificando le condizioni di sicurezza della piscina. In casi simili, le indagini sono fondamentali per capire se ci siano state negligenze o se si tratti di una tragica fatalità.
Questa terribile vicenda ricorda a tutti quanto sia importante la vigilanza sui bambini, specialmente in presenza di pericoli come piscine o altre situazioni che potrebbero risultare pericolose. La comunità di Sferracavallo, stretta nel dolore, si unisce alla famiglia del bambino in questo momento di lutto profondo, offrendo supporto e solidarietà.





