Dopo un’estate 2023 che ha segnato temperature record, le proiezioni per l’estate 2024 indicano un ulteriore incremento delle temperature, con condizioni climatiche particolarmente afose e ondate di caldo più intense. Questo scenario è alimentato dall’influenza dell’anticiclone atlantico e dal fenomeno di El Niño, che contribuiranno a creare un ambiente ancora più caldo rispetto all’anno precedente.
Temperature e Previsioni per l’Estate 2024
Secondo le previsioni dei meteorologi, giugno 2024 vedrà temperature superiori alla norma di 0.5-2°C, soprattutto lungo il versante adriatico. Questo incremento sarà dovuto ai ripetuti passaggi di instabilità atmosferica provenienti da una probabile circolazione ciclonica centrata sull’Europa occidentale. Tali condizioni interesseranno principalmente il nord-ovest italiano e alcune aree tirreniche, limitando l’influenza dell’anticiclone su tutta la penisola.
Per luglio e agosto 2024, si prevede un ulteriore aumento delle temperature, con valori compresi tra +1°C e +2°C rispetto alla media stagionale su gran parte dell’Europa meridionale ed un caldo. L’espansione dell’anticiclone atlantico, associata a masse d’aria subtropicali particolarmente energiche, porterà a ondate di calore prolungate, specialmente nel mese di luglio e nella prima parte di agosto. Queste condizioni manterranno i settori occidentali dell’Europa più asciutti e secchi.
Le Conseguenze del Riscaldamento Globale
L’estate 2023 è stata la più calda degli ultimi duemila anni nell’emisfero settentrionale, con temperature quasi quattro gradi superiori rispetto all’estate più fresca dello stesso periodo, un record a sua volta. Questo dato è stato ottenuto dagli scienziati dell’Università di Cambridge e dell’Università Johannes Gutenberg di Magonza, che hanno analizzato le informazioni climatiche passate custodite negli anelli degli alberi. La loro ricerca ha evidenziato l’eccezionalità del riscaldamento globale recente, che ha superato di mezzo grado Celsius gli estremi della variabilità climatica naturale.
Gli scienziati sottolineano l’urgenza di ridurre drasticamente le emissioni di gas serra per mitigare gli effetti del riscaldamento globale. Il 2023 è stato un anno eccezionalmente caldo, e senza interventi significativi, questa tendenza è destinata a continuare. L’accordo di Parigi del 2015, che mirava a limitare l’aumento della temperatura a 1,5°C rispetto ai livelli preindustriali, è già stato violato nell’emisfero settentrionale.
Preparazioni e Adattamenti
Molte città europee, tra cui Parigi e Madrid, stanno già implementando progetti di Climate Shelter per proteggere i cittadini dalle ondate di calore. Questi progetti includono la creazione di spazi ombreggiati e climatizzati, l’incremento della vegetazione urbana e l’installazione di sistemi di raffreddamento pubblico.
In Italia, è cruciale che le amministrazioni locali e i cittadini si preparino adeguatamente per affrontare le condizioni estreme previste per l’estate 2024. Tra le misure consigliate vi sono:
L’installazione di impianti di climatizzazione nelle abitazioni e negli edifici pubblici.
L’adozione di strategie per ridurre l’esposizione al calore, come limitare le attività all’aperto durante le ore più calde.
La promozione di campagne di sensibilizzazione sull’importanza di idratarsi adeguatamente e di riconoscere i segnali di colpo di calore.