Dal 1° marzo 2024, la domanda del sussidio di disoccupazione mensile NASpI (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego) e DIS-COLL (Disoccupazione per i Collaboratori Coordinati e Continuativi) è diventata esclusivamente telematica come disposto dall’Inps. Questa novità semplifica e velocizza il processo di richiesta del sussidio per chi ha perso il lavoro e soddisfa i requisiti di legge. La NASpI è destinata dall’Inps sotto forma di ai Bonus lavoratori dipendenti del settore privato che hanno perso involontariamente il lavoro e che ne fanno domanda, mentre la DIS-COLL è rivolta a coloro il cui ultimo contratto di lavoro riguardava una collaborazione. Ecco chi può richiedere la NASpI:
Apprendisti
Soci lavoratori di cooperative con rapporto di lavoro subordinato
Personale artistico anche con rapporto di lavoro subordinato
Dipendenti a tempo determinato delle pubbliche amministrazioni
Per poter richiedere la NASpI, lo stato di disoccupazione deve essere involontario e non causato da dimissioni o risoluzione consensuale del rapporto di lavoro. La richiesta deve essere presentata tramite il portale nazionale delle politiche del lavoro, dichiarando la propria disponibilità al lavoro.
A livello contributivo, sono richieste almeno 13 settimane di contribuzione nei quattro anni precedenti il periodo di disoccupazione per fare domanda all’Inps al fine di ricevere il mensile. L’importo dell’indennità NASpI è pari al 75% della retribuzione media mensile imponibile degli ultimi due anni, con un limite massimo stabilito annualmente per legge.
La domanda di NASpI può essere presentata entro 68 giorni dall’evento che ha causato il diritto alla prestazione, come la cessazione del rapporto di lavoro o il termine del periodo di malattia indennizzato. La procedura di richiesta deve essere completata sul sito dell’INPS utilizzando il servizio dedicato alla NASpI.
Questa nuova procedura telematica rende più facile e accessibile la richiesta di sostegno al reddito per i lavoratori in cerca di occupazione, garantendo un processo più efficiente e trasparente. Per maggiori dettagli e istruzioni specifiche sulla procedura di richiesta, è possibile consultare il sito dell’INPS.





