Tra le numerose leggi emanate annualmente dal Parlamento, spesso si nascondono misure di grande interesse, ma poco conosciute. Una di queste è il bonus dipendenti, un incentivo esente da imposte per i lavoratori dipendenti delle aziende private. A partire dal 2024, importanti novità sono introdotte in questa misura, rendendola accessibile anche a coloro che non hanno figli a carico. Secondo quanto riportato dall’organizzazione di consumatori Altroconsumo, il bonus dipendenti, noto anche come fringe benefit, è ampliato per includere anche i lavoratori senza figli a carico. Questi lavoratori possono ora ricevere fino a 1.000 euro di bonus, mentre per coloro che hanno figli a carico, la cifra è raddoppiata a 2.000 euro. Questa misura, oltre ad essere esente da tasse per il dipendente, è completamente dedotta dal reddito dell’azienda che lo eroga.
Il bonus dipendenti, una componente del welfare aziendale, può essere erogato dall’azienda per aiutare i dipendenti a sostenere determinate spese. Tra queste spese rientrano non solo le utenze domestiche come luce, gas e acqua, ma anche canoni di locazione e interessi del mutuo dell’abitazione principale del lavoratore.
È importante notare che il bonus dipendenti non è assegnato automaticamente: per ottenere l’incentivo, i dipendenti devono presentare un’autocertificazione alla propria azienda, specificando di avere diritto alla misura.





