L’Inps ha recentemente pubblicato le FAQ riguardanti il bonus mamme, un importante sostegno destinato alle lavoratrici madri del settore pubblico e privato. Questo beneficio è stato introdotto dalla legge di Bilancio 2024, all’articolo 1, commi 180 e 181, al fine di fornire un sollievo economico alle madri impegnate nel mondo del lavoro.

Chi Ha Diritto al Bonus?

Il bonus è destinato alle lavoratrici madri che abbiano almeno 3 figli, siano esse dipendenti a tempo indeterminato, anche con contratto part-time o di somministrazione, nel settore pubblico, privato, agricolo o cooperative di lavoro. Anche le lavoratrici con figli adottivi o affidati possono beneficiare di questo sostegno, grazie alla parificazione della legge agli istituti di adozione e affidamento.

In via sperimentale per il 2024, il bonus sarà esteso anche alle madri di 2 figli, purché il più piccolo abbia meno di 10 anni.

Quanto Spetta e per Quanto Tempo?

Le lavoratrici madri possono beneficiare di un’esenzione totale dalla contribuzione previdenziale, fino a un massimo annuo di 3.000 euro, ripartiti su base mensile. Il beneficio cessa al compimento del 18° anno di età del figlio più piccolo per le madri di 3 o più figli, mentre per le madri di 2 figli cessa al compimento del 10° anno di età del figlio più piccolo.

Cosa Succede in Caso di Figli Maggiorenni?

Il diritto al beneficio si cristallizza al momento della nascita del secondo/terzo figlio, indipendentemente dal fatto che gli altri figli siano maggiorenni, non vivano più con la madre o siano affidati ad altri. La circostanza che uno o più figli non vivano più con la madre non influisce sul diritto al bonus.

Come Richiedere il Bonus?

Le lavoratrici interessate devono comunicare al datore di lavoro il loro desiderio di usufruire dell’esonero contributivo, fornendo il numero e i codici fiscali dei figli. Successivamente, sarà necessario inserire i codici fiscali dei figli nell’applicativo Inps dedicato, che sarà reso disponibile sul portale istituzionale www.inps.it.

Come è Erogato il Beneficio?

L’esenzione contributiva sarà visibile direttamente sulla busta paga della lavoratrice.

Da Quando si Ha Diritto al Beneficio?

Il bonus spetta dal 1° gennaio 2024 se i requisiti sono già soddisfatti in tale data. In caso contrario, il beneficio inizia dal mese di nascita del secondo/terzo figlio o dal mese in cui la lavoratrice inizia un rapporto di lavoro a tempo indeterminato, se già madre di due/tre figli ma non ancora impiegata o con un lavoro a tempo determinato.