Il Bonus Benzina, introdotto dal Decreto Energia, si presenta come un supporto economico erogato insieme alla carta “Dedicata a te”. Questa misura è stata concepita per rispondere all’aumento dei prezzi del carburante che abbiamo sperimentato nei mesi recenti, mirando a fornire un aiuto economico a coloro che trovano difficoltà nel rifornire le proprie vetture.

Caratteristiche del Bonus Benzina
L’importo del bonus è fissato intorno agli 80 euro e viene erogato in modo singolo, come risposta concreta alle crescenti spese legate al carburante. Sebbene rappresenti un supporto temporaneo, la somma può risultare significativa per chi affronta difficoltà nell’affrontare le spese di trasporto.

Il bonus benzina è collegato alla carta “Dedicata a te”, e questo è un aspetto rilevante. Rivolto alle famiglie con un basso reddito, il bonus sarà accreditato direttamente su questa tessera. Inizialmente, il beneficio doveva essere più consistente e rivolto a una vasta gamma di beneficiari. Tuttavia, una rivalutazione delle risorse disponibili ha portato il governo a optare per un’erogazione più contenuta.

Chi Ha Diritto al Bonus Benzina
Il criterio principale per accedere al bonus è l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (Isee), che non deve superare i 15.000 euro. La priorità viene assegnata in base al numero di membri della famiglia e alla presenza di bambini al suo interno.

Si prevede che oltre un milione di nuclei familiari aventi diritto al bonus siano già in possesso della carta “Dedicata a te”. Tuttavia, questo non è l’unico bonus relativo ai carburanti, poiché ci sono altri vantaggi analoghi messi a disposizione dal governo.

Il bonus è destinato anche ai dipendenti del settore privato, a discrezione del datore di lavoro, che è responsabile dell’erogazione del contributo. Analogamente, i pensionati possono accedere al bonus, a patto che il loro reddito rientri nei parametri stabiliti. D’altra parte, sono esclusi coloro che non soddisfano i requisiti di Isee, i beneficiari dell’assegno di inclusione (ex reddito di cittadinanza) e chi beneficia di altre misure di sostegno alla povertà.

Le famiglie con almeno un membro che percepisce Naspi o Dis-Coll, è in cassa integrazione o riceve indennità di mobilità, così come coloro che usufruiscono di altre forme di integrazione salariale o sostegno in caso di disoccupazione, non sono idonee al bonus benzina.

Non è richiesta una specifica richiesta per il bonus, in quanto è automaticamente incluso con la carta “Dedicata a te”. Tuttavia, al momento, non sono state fornite informazioni sulla data precisa in cui verrà effettivamente erogato. Coloro che già posseggono la carta dovrebbero aver ricevuto il bonus a partire dal mese di dicembre.