Il racconto della madre di una 12enne coinvolta in un presunto sequestro a Battipaglia si tinge di mistero, suscitando dubbi e contraddizioni nell’indagine in corso. La donna ha riportato che la figlia è stata incappucciata, caricata su un’auto, e poi abbandonata vicino a un cimitero, sollevando timori di uno stupro.
Verifiche Mediche Escludono Recenti Violenze:
Tuttavia, le verifiche mediche escludono segni di recenti violenze sessuali, sebbene la ragazza fosse stata coinvolta in un episodio simile lo scorso maggio. La famiglia, con precedenti legati a violenza e droga, potrebbe essere nel mirino di qualcuno che usa sequestri lampo come forma di avvertimento o ritorsione.
Famiglia Nel Mirino:
Il padre della ragazza ha precedenti per violenza e droga, sollevando l’ipotesi che la famiglia sia stata presa di mira. La possibilità di un sequestro simile lo scorso maggio potrebbe indicare un avvertimento rivolto alla famiglia.
Dubbi sulla Veridicità del Racconto:
Si sospetta che la madre possa omettere dettagli cruciali o coprire qualcuno per evitare problemi maggiori. L’indagine cerca di stabilire la veridicità del racconto e chiarire eventuali omissioni.
Coinvolgimento delle Forze dell’Ordine:
È da verificare se le forze dell’ordine erano già state allertate dopo il primo sequestro e se un’indagine fosse già in corso. Il silenzio da parte delle autorità indica che la vicenda è ancora in fase di ricostruzione, con molte “zone d’ombra” da chiarire.
Approfondimento dell’Indagine:
L’indagine è focalizzata sulla ricostruzione dettagliata dell’episodio, esaminando le “zone d’ombra” e valutando la possibilità di coinvolgimento di conoscenti o persone nell’ambiente familiare.





