L’attuazione di un piano di sicurezza coordinato, sotto la guida del Prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha portato alla realizzazione di servizi di controllo del territorio nella città di Napoli, focalizzandosi sulle zone più coinvolte dalla movida, come il centro storico, S. Ferdinando, Decumani, Montecalvario, Quartieri Spagnoli, Chiaia e Vomero. Il dispositivo di sicurezza implementato ha mirato a garantire l’ordine e la sicurezza pubblica, specialmente in considerazione degli aperitivi prenatalizi che solitamente attirano una grande affluenza di persone. Sono stabiliti varchi di accesso in determinate zone, come Chiaia e il Centro Storico, che potevano essere temporaneamente chiusi, se necessario, per gestire l’ingresso e decongestionare l’area.

Durante i controlli, soprattutto nei “baretti di Chiaia”, a causa del notevole afflusso di persone, sono effettuate chiusure ad intermittenza per alleggerire la zona. Queste operazioni hanno portato a 12 verbali di contestazione amministrativa a pubblici esercizi, 38 verbali in ottemperanza al Codice della strada e 2 persone sono identificate. Nel Centro Storico, 70 persone e 13 esercizi commerciali sono controllati, di cui 2 sanzionati e un arresto effettuato. A Montecalvario, sono controllate 118 persone e 3 esercizi commerciali, uno dei quali è sanzionato.

Inoltre, in vari comuni dell’area metropolitana, sono attuati servizi mirati di vigilanza e controllo per monitorare eventi e manifestazioni, dimostrando un impegno costante delle forze dell’ordine nella tutela dell’ordine pubblico e della sicurezza dei cittadini.