Una sconvolgente scoperta ha scosso la comunità di Baselice, Benevento, Campania, dopo che la Lega del Cane delegazione San Bartolomeo in Galdo ha denunciato un evento inquietante attraverso i social media. Dinanzi alla casa di un attivista per la protezione degli animali è ritrovata la testa di un gatto, generando indignazione e preoccupazione tra gli abitanti della zona. La vittima non era uno dei gatti che erano curati e assistiti dall’attivista, il quale si prendeva cura di gatti randagi, li sfamava, e ne promuoveva la sterilizzazione.
Nel post di denuncia, la Lega del Cane ha espresso profonda preoccupazione e sgomento, chiedendo aiuto per comprendere l’orrore dietro questo atto. Si è sottolineata infatti la mancanza di consapevolezza riguardo alla gravità di questo episodio, che va oltre la mera considerazione di un macabro dispetto. L’associazione ha richiesto un intervento per affrontare questo evento, indicando che chi è in grado di compiere tali azioni rappresenta un pericolo per l’intera comunità.
Le ipotesi e le implicazioni dietro questo terribile atto rimangono oscure, generando una forte richiesta di indagini e azioni da parte delle autorità competenti e di coloro che si occupano della protezione degli animali.
La comunità locale e gli attivisti per i diritti degli animali chiedono un intervento immediato per comprendere meglio questo evento e affrontare le conseguenze di un gesto così crudele e inaccettabile.





