Dal 18 dicembre, è aperta la possibilità di presentare domanda per accedere all’Assegno di Inclusione (ADI), un importante supporto economico e di inclusione sociale per le famiglie che ne soddisfano i requisiti. Questa nuova misura, in vigore dal prossimo anno, mira a offrire un sostegno significativo ai nuclei familiari che si trovano in condizioni specifiche. L’ADI è destinato a famiglie con un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) non superiore a 9.360 euro, nelle quali almeno un membro rientri in una delle seguenti condizioni:

Persona con disabilità
Minorenne
Persona di almeno 60 anni di età
Persona in condizione di svantaggio e inserita in un programma di cura e assistenza dei servizi sociosanitari certificato dalla Pubblica Amministrazione
Il Decreto Ministeriale n. 154/2023 ha definito le categorie di soggetti considerati in condizioni di svantaggio, comprendendo diversi profili quali persone con disturbi mentali, disabilità fisiche, psichiche o sensoriali, vittime di tratta o violenza di genere, ex detenuti e persone senza dimora, tra gli altri.

L’importo massimo annuo dell’ADI è di 6.000 euro, ma può essere incrementato in base alla composizione del nucleo familiare e alle necessità abitative. L’assegno è erogato per un massimo di 18 mesi e può essere rinnovato per ulteriori 12 mesi dopo un mese di sospensione.

La domanda per accedere a questo beneficio può essere presentata dal 18 dicembre. È possibile farlo tramite modalità telematica sul portale dell’INPS, nella sezione dedicata all’ADI, oppure attraverso i patronati. Dal 1° gennaio, sarà altresì possibile rivolgersi ai Centri di Assistenza Fiscale.

Il richiedente, oltre a compilare la domanda, dovrà sottoscrivere un Patto di Attivazione Digitale (PAD) all’interno del Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa (SIISL).

L’iscrizione al SIISL e la sottoscrizione del PAD possono essere effettuate contestualmente alla presentazione della domanda. Una volta completata l’istruttoria e con il PAD sottoscritto, la domanda verrà accolta e l’assegno potrà essere erogato in caso di esito positivo.