Il recente smantellamento del cosiddetto “supermarket della droga” a Brusciano rappresenta un significativo colpo al potere criminale del clan Rega-Piacente, noto per il traffico di droga e la sua presenza radicata nella zona. L’operazione condotta dai carabinieri della Compagnia di Castello di Cisterna ha portato all’esecuzione di 41 misure, di cui 35 persone finite in carcere e altre sei col divieto di dimora in Campania, tutte coinvolte in vario modo e gravemente indiziate di associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga.

Tra gli arrestati spicca il nome di Tiziana De Donato, moglie di Bruno Piacente, uno dei capi dell’organizzazione già detenuto. Lei sembrava essere il fulcro dell’organizzazione in sostituzione del marito. Questo smantellamento rappresenta un significativo passo avanti per Brusciano, liberando l’intero quartiere dalla morsa di questa associazione criminale che da troppo tempo controllava la zona, privando i residenti non solo della libertà ma anche della serenità.

L’ordinanza emessa ha evidenziato come l’attività criminale avesse effetti devastanti sulla comunità locale, influenzando la formazione culturale e morale delle persone. La piazza di spaccio di Brusciano, considerata una delle più attive e floride della Campania, generava un giro d’affari milionario. Le famiglie coinvolte nel traffico ostentavano uno stile di vita lussuoso con auto costose, arredi di lusso, viaggi sfarzosi, feste sontuose e investimenti consistenti in diverse attività commerciali ed edili. Questa ostentazione di ricchezza era utilizzata come strumento di potere per intimidire i residenti e consolidare ulteriormente il controllo sulla zona, persino precludendo l’accesso libero alle proprie abitazioni.

Attorno alla piazza di spaccio si è consumata una lunga guerra di camorra, con episodi di violenza e agguati in strada. Persino l’ex sindaco Giuseppe Montanile, difensore legale del clan Rega, aveva denunciato di essere stato minacciato dagli esponenti di questa associazione.

CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE

ACCIETTO GIOVANNI NAPOLI 64 ANNI
AVERSANO GIUSEPPE NAPOLI 28 ANNI
BROEGG LUIGI CASTEL VOLTURNO 24 ANNI
CANGIANO ILARIA NAPOLI 35 ANNI
CAPOBIANCO EMANUELE NAPOLI 35 ANNI
CARILLO ALBERTO NAPOLI 27 ANNI
CASOLARE CIRO NAPOLI 39 ANNI
CECERO FRANCESCO NAPOLI 44 ANNI
CIPRIANI ENZA NAPOLI 59 ANNI
D’AMORE MARIO POMIGLIANO D’ARCO 49 ANNI
D’ANGELO VINCENZO ACERRA 28 ANNI
DE DONATO TIZIANA NAPOLI 46 ANNI
DE DONATO VINCENZO NAPOLI 44 ANNI
DEL GIUDICE MARTINA NAPOLI 26 ANNI
DE LUCA CIRO NAPOLI 44 ANNI
ESPOSITO MAURIZIO NAPOLI 42 ANNI
GUADAGNO FRANCESCO NOLA 22 ANNI
GUADAGNO SHARON NAPOLI 27 ANNI
ILDEBRANTE ANGELO NAPOLI 47 ANNI
GUADAGNO RAFFAELE NAPOLI 50 ANNI
ISCHERO CARMINE POMIGLIANO D’ARCO 25 ANNI
MAGRELLI COSTANTINO NAPOLI 33 ANNI
MASTROJANNI CARMELO GERMANIA 44 ANNI
MAURANO FRANCESCA NAPOLI 75 ANNI
NARDI ARTURO NAPOLI 22 ANNI
NEMBROTTI MENNA DONATO NAPOLI 24 ANNI
PIACENTE BRUNO NAPOLI 46 ANNI
PISTUGGIA IMMACOLATA NAPOLI 43 ANNI
RICCIARDI EUGENIO SALVATORE GERMANIA 25 ANNI
RISPO ANTONIO NAPOLI 46 ANNI
RUSSO SAVIO AVELLINO 29 ANNI
SOLINA CARMELO NAPOLI 35 ANNI
SOLINA MARIO NAPOLI 38 ANNI
VIOLA MASSIMO POLLENA TROCCHIA 44 ANNI
VITAGLIANO ADRIANO TORRE DEL GRECO 23 ANNI
ZERLENGA SALVATORE NAPOLI 32 ANNI

DIVIETO DI DIMORA IN CAMPANIA

CAPACCIO ANNA NAPOLI 23 ANNI
CASTALDO SIRIA ACERRA 23 ANNI
LANZA MIRIAM NAPOLI 23 ANNI
RICCIOLI GIUSEPPE BRUSCIANO 58 ANNI
FUSCO VINCENZO NAPOLI 29 ANNI