La Cas.Sa.Colf, una struttura prevista dalla contrattazione nazionale, offre prestazioni e bonus a lavoratori domestici, inclusi colf e badanti, iscritti a questo regime. Questi benefici includono diverse erogazioni economiche per varie situazioni, offrendo tutele e assistenza ai lavoratori e ai loro datori di lavoro iscritti.

Contributi e Tutele: La contribuzione trimestrale, suddivisa tra datore di lavoro e dipendente, è di 0,06 euro l’ora (0,04 a carico del datore e 0,02 del dipendente), calcolata sul totale delle ore lavorate. Se il contributo annuale risulta inferiore a 25 euro, è possibile integrare la somma versando contributi volontari.

Bonus Nascita: Le lavoratrici domestiche in gravidanza hanno diritto a rimborsi per le spese sanitarie sostenute durante la gravidanza fino a un massimo di 2.000 euro all’anno. Al momento della nascita, la lavoratrice riceve un bonus nascita di 500 euro. Inoltre, per i neonati, sono previsti rimborsi delle spese mediche in caso di interventi chirurgici nel primo anno di vita, oltre al rimborso delle spese di vitto e alloggio per l’accompagnatore durante il ricovero, fino a un massimo di 5.000 euro all’anno.

Tutele Sanitarie: Per la lavoratrice ricoverata, è prevista una diaria giornaliera di 30 euro per un massimo di 30 giorni, sia durante il ricovero che nel periodo di convalescenza. Inoltre, è previsto il rimborso fino a 500 euro all’anno per i ticket pagati presso strutture del Servizio Sanitario Nazionale (SSN), escludendo i ticket generici.

Tutele per Malattie Specifiche: In caso di malattia oncologica, le diarie possono arrivare a 60 giorni, e il rimborso annuo per i ticket sanitari può essere aumentato fino a 1.000 euro.

Altri Rimborsi: La Cas.Sa.Colf prevede anche il rimborso per spese sostenute dal lavoratore convivente per sedute da uno psicoterapeuta o psicologo, fino a 400 euro all’anno, e per materiale riabilitativo fino a 1.000 euro all’anno, con una franchigia del 20% su ogni fattura presentata.