Avrebbe ripetutamente minacciato e usato violenza nei confronti dell’anziana madre, alla quale chiedeva ripetutamente soldi per acquistare la droga. Un inferno per combattere il quale la donna non avrebbe esitato di pensare al suicidio, rivelando il proposito ad un’altra figlia. Fino alla denuncia, arrivata al culmine di una lite sfociata in aggressione. Per questo motivo i carabinieri della stazione di Poggiomarino (Napoli) hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di misura cautelare emessa dal gip del tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura, nei confronti di un uomo di 47 anni. Per lui disposto l’allontanamento dalla casa familiare, l’imposizione del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla madre persona offesa e di comunicare con la stessa con qualsiasi mezzo.

I carabinieri avrebbero infatti appurato che il quarantasettenne avrebbe più volte estorto svariate somme di denaro all’anziana, distruggendo con violenza le suppellettili di casa, minacciandola di morte e lanciandole contro oggetti contundenti. Lo scorso 28 settembre i militari dell’Arma, intervenendo nell’abitazione della donna, avevano rilevato tracce di una violenta lite familiare e avevano provveduto a raccogliere la sua denuncia. L’anziana aveva raccontato di come il figlio tossicodipendente l’avrebbe costretta a consegnargli continuamente somme di denaro per poter acquistare la droga e l’avrebbe sottoposta ad abituali maltrattamenti, con minacce e violenze.

La sorella ed il cognato dell’anziana, in più occasioni intervenuti in difesa della donna, hanno confermato le estorsioni ed i maltrattamenti, evidenziando che anche loro sarebbero stati minacciati di morte in occasione dei loro interventi in aiuto della vittima. I due raccontarono inoltre ai carabinieri che l’anziana aveva raggiunto un livello tale di esasperazione, da avere più volte confidato di avere intenzione di togliersi la vita.