Una serie di terremoti ha scosso la regione dei Campi Flegrei, situata nei pressi di Napoli, suscitando preoccupazione tra gli abitanti e le autorità locali. L’evento più recente è stato un terremoto di magnitudo 2.9, che ha avuto luogo alle 15:33:09 ora italiana, a una profondità di soli 2 km. La Sala Operativa dell’INGV-OV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia – Osservatorio Vesuviano) a Napoli ha registrato l’evento.

Questo terremoto segue una serie di scosse sempre più frequenti e di maggiore intensità che si sono verificate nei giorni precedenti. Il terremoto più significativo di questa sequenza sismica si è verificato il 27 settembre, con una magnitudo di 4.2. Si tratta della scossa più potente registrata nella zona dei Campi Flegrei negli ultimi 40 anni.

L’area dei Campi Flegrei è nota per la sua attività vulcanica e sismica, ed è stata monitorata attentamente negli ultimi anni. La sequenza sismica attuale ha sollevato preoccupazioni tra la popolazione locale e le autorità, poiché si teme che possa essere un segnale di un’attività vulcanica in aumento nella zona.

Le autorità locali, in collaborazione con gli esperti dell’INGV-OV, stanno monitorando da vicino la situazione e stanno prendendo misure precauzionali per garantire la sicurezza dei residenti. È fondamentale che la popolazione rimanga informata e segua le indicazioni delle autorità in caso di ulteriori scosse sismiche.