Un tragico ritrovamento ha scosso la zona al largo di Fregene, quando il cadavere di un uomo è recuperato dalla Guardia Costiera. L’intervento è stato avviato dopo che un diportista ha lanciato l’allarme, contattando il numero d’emergenza in mare 1530. Un’unità di guardia del Soccorso e Assistenza in Mare (SAR), sotto la giurisdizione della Capitaneria di Porto di Roma Fiumicino, è immediatamente inviata sulla scena.

La motovedetta ha effettuato il recupero del corpo dall’acqua e ha avvisato il magistrato di turno presso il tribunale di Civitavecchia. Al fine di garantire un’analisi accurata, è richiesto l’intervento del medico legale per l’ispezione del cadavere prima del trasferimento in obitorio.

Le prime informazioni suggeriscono che il corpo non sia stato in acqua per molto tempo, poiché l’uomo indossa ancora una maglietta con il logo di una nota discoteca di Roma e un vistoso tatuaggio su uno dei braccia. I vestiti dell’uomo includono una maglietta nera e pantaloni lunghi. L’età apparente della vittima potrebbe variare tra i 40 ei 50 anni, ma ulteriori indagini sono in corso per stabilire l’identità e le circostanze esatte della morte.

Il Procuratore Magistrato (PM) ha ordinato il trasferimento del corpo al cimitero romano del Verano tramite una ditta di onoranze funebri convenzionata con il Comune di Fiumicino. Sarà presso l’obitorio che sarà condotta l’ispezione dettagliata del medico legale, nella speranza di ottenere informazioni cruciali per comprendere le cause del decesso.