Una storia straordinaria di coraggio e prontezza d’animo emerge dalla provincia di Siena, dove un nonno è riuscito a salvare la vita del suo nipotino colpito da un infarto mentre i due erano soli in casa. Con una freddezza straordinaria, ha chiamato il 118 e, seguendo le istruzioni ricevute, ha eseguito una manovra di rianimazione cardiopolmonare fino all’arrivo dei soccorsi. Grazie al suo tempestivo intervento, il piccolo ha recuperato la circolazione spontanea e poi è trasportato all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze tramite elisoccorso.
Poco prima delle 19 di ieri, la centrale del 118 della Asl ha ricevuto una chiamata di soccorso dal comune di San Gimignano, provincia di Siena. La situazione segnalata era grave: un infante in arresto cardiaco su base asfittica, una situazione di emergenza estrema. In questo momento critico, il nonno del bambino è stato determinante. Con la calma e il sangue freddo necessari, ha seguito le istruzioni fornite dal centro di emergenza e ha iniziato a praticare la rianimazione cardiopolmonare.
Il pronto intervento del nonno ha avuto successo, e poco prima dell’arrivo dei soccorsi, il piccolo ha ripreso la circolazione spontanea. Questo prezioso tempo guadagnato grazie alla rianimazione effettuata dal nonno ha fatto la differenza, aprendo una speranza di sopravvivenza per il nipotino.
Dopo il ritorno alla circolazione spontanea, il bambino è trasportato in elisoccorso all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze. Il trasporto è stato classificato come “codice 2,” che corrisponde al codice giallo, indicando che il piccolo aveva bisogno di cure urgenti ma non in condizioni critiche.





