Il personale scolastico e i docenti riceveranno i pagamenti del bonus una tantum e degli arretrati nel mese di luglio, rappresentando un duplice incremento degli importi dello stipendio. Tuttavia, quali sono le novità che riguardano lo stipendio dei docenti a partire dal mese di settembre? Le recenti novità relative agli importi dello stipendio dei docenti e del personale scolastico sono annunciate da NoiPA. Secondo quanto comunicato da NoiPA il mese scorso, i pagamenti legati all’emolumento accessorio una tantum sarebbero iniziati a luglio.

Di conseguenza, a partire da luglio, i docenti vedranno accreditati sia la retribuzione ordinaria che il bonus una tantum, insieme agli importi arretrati accumulati da gennaio a giugno.

È importante ricordare che l’indennità una tantum per i docenti è stata introdotta dal Governo Meloni a partire da gennaio, in seguito all’approvazione della recente Manovra finanziaria.

Per quanto riguarda il mese di settembre, è previsto un aumento leggero dello stipendio dei docenti. L’aumento derivante dall’emolumento accessorio sarà applicato anche nei mesi successivi a luglio.

Ciò significa che l’emolumento accessorio una tantum continuerà ad essere erogato sullo stipendio di settembre e fino alla mensilità di dicembre di quest’anno.

Riguardo a chi spetta l’aumento dello stipendio dei docenti a settembre, è importante sottolineare che l’emolumento accessorio è introdotto come una misura una tantum dalla legge di Bilancio 2023 per contrastare l’aumento dell’inflazione.

Secondo NoiPA, l’erogazione dell’emolumento accessorio nel mese di settembre è destinata a coloro che hanno iniziato a lavorare nel settore scolastico a partire dal 1º gennaio 2023. Questo include anche i docenti che hanno terminato il contratto scolastico, i quali riceveranno gli importi arretrati fino alla cessazione del contratto.