Lo specchio d’acqua di fronte alla darsena Acton, dal molo San Vincenzo fino al Molo Beverello, offriva ieri mattina uno spettacolo deprimente. L’acqua appariva come un’enorme pozza di fango dal colore grigio-verde, ricoperta di rifiuti galleggianti. Questa immagine vergognosa ha suscitato l’indignazione dei numerosi turisti e diportisti che si recavano al Molo Beverello o alla base charter, che ogni anno accoglie centinaia di persone provenienti da tutto il mondo. Inoltre, proprio quel giorno, l’area avrebbe dovuto fungere da base per il Nastro Rosa Tour, una manifestazione nazionale che prevedeva una gara in barca a vela nell’ambito del giro d’Italia. Questo evento ha inflitto un duro colpo all’immagine della città.
Il deputato di Alleanza Verdi Sinistra, Francesco Borrelli, si è recato sul posto per verificare di persona le condizioni dell’acqua e ha espresso la sua indignazione: “Ho chiesto un intervento immediato dell’Arpa per conoscere le cause di quanto accaduto. La verità è che per difendere il nostro mare bisogna fare molto di più.” Questa situazione rappresenta un grave problema ambientale e mette in luce la mancanza di attenzione e di azioni concrete per la tutela del mare. Un mare così rappresenta una carta negativa per la città, che dovrebbe essere un punto di riferimento per il turismo marittimo.
I turisti che visitano Napoli dovrebbero poter godere di acque limpide e pulite, e non di una pozzanghera melmosa colma di rifiuti, ha sottolineato Borrelli. Tuttavia, secondo le prime indiscrezioni, il colore verdastro dell’acqua non sarebbe dovuto a un inquinamento, poiché gli ultimi dati indicano che il mare è balneabile, ma all’effetto del caldo afoso sulle alghe.
“La situazione è ancor più preoccupante considerando che ieri si svolgeva il Nastro Rosa Tour, un evento di grande rilevanza nazionale. L’immagine di una città che ospita una manifestazione di questo tipo, ma che allo stesso tempo permette che il suo mare si trasformi in un luogo inospitale e inquinato, è un duro colpo all’immagine e alla reputazione di Napoli”, ha concluso Borrelli. È fondamentale che le autorità competenti intervengano immediatamente per indagare sulle cause di questo inquinamento e adottino misure concrete per prevenirne ulteriori episodi. È necessario garantire la pulizia delle acque e il rispetto dell’ambiente marino, non solo per preservare la bellezza del territorio, ma anche per tutelare la salute dei cittadini e dei visitatori.





