Un uomo di 36 anni arrestato a Macerata Campania per atti persecutori nei confronti della sua ex compagna. La donna, di 34 anni, ha deciso di rivolgersi ai carabinieri della Stazione di Macerata Campania per denunciare i continui atti di importuna da parte dell’uomo, che persisteva nel molestarla nonostante la fine della loro relazione sentimentale. La situazione era diventata insostenibile per la donna, che si sentiva costantemente osservata e controllata dall’ex compagno. Quest’ultimo inviava messaggi e telefonate incessanti, seguendola anche quando si trovava presso la caserma dei carabinieri. La donna ha raccontato di aver subito danni alla sua auto per gelosia da parte dell’uomo.

La vittima ha spiegato che l’uomo non accettava la fine della loro relazione e manifestava segni evidenti di ossessione. La situazione le ha causato un grave stato d’ansia e paura costante. Inoltre, l’uomo si è presentato più volte presso la sua abitazione e il suo luogo di lavoro, minacciandola di morte. Queste azioni estreme hanno contribuito ad alimentare il suo stato di stress e di insicurezza.

Di fronte a questa situazione intollerabile, la donna ha deciso di intraprendere azioni legali, denunciando nuovamente l’uomo ai carabinieri. Grazie alla sua denuncia, le autorità hanno proceduto con l’arresto del 36enne per atti persecutori.

L’arresto dell’uomo rappresenta un importante passo avanti per la sicurezza e la protezione della vittima. È fondamentale che le persone che subiscono atti persecutori si sentano incoraggiate a denunciare e a cercare aiuto. La legge è dalla loro parte e le forze dell’ordine sono pronte a intervenire per garantire la loro sicurezza e porre fine a situazioni di violenza e molestie.