L’episodio di rapina con inganno avvenuto a via Marina, a Napoli, ha visto un rapido sviluppo nelle indagini che ha portato all’arresto di un malvivente di 41 anni. La scorsa settimana, tre persone si stavano dirigendo verso l’auto parcheggiata quando sono state avvicinate da un individuo che, inizialmente, aveva offerto loro indicazioni per la manovra. Tuttavia, improvvisamente ha intimato loro di consegnargli 5 euro.

La conducente del veicolo, probabilmente spaventata dalla situazione, ha estratto una banconota da 20 euro per accontentare l’uomo. Questo ha portato l’aggressore a chiedere a uno degli altri due passeggeri di seguirlo per ricevere il resto. Una volta raggiunto un’auto dove si trovava un’altra persona, l’uomo ha intimato al passeggero di salire a bordo. Di fronte al suo rifiuto, il malvivente ha tentato di strappargli il cellulare, gettandolo poi all’interno dell’auto, e ha aggredito sia lui che il conducente dell’auto.

La situazione è poi cambiata quando l’amico della vittima è arrivato sul posto. L’intervento del terzo individuo ha spinto i due aggressori a fuggire a bordo dell’auto, portando via il telefono della vittima.

Le indagini della Squadra Mobile della Polizia di Napoli hanno proceduto analizzando le immagini del sistema di videosorveglianza dei negozi e delle istituzioni vicine alla scena del crimine. Grazie anche alle testimonianze raccolte, i detective sono stati in grado di individuare il presunto rapinatore nella notte di ieri, precisamente in via Giuseppe Pica. Si tratta di un uomo di 41 anni con precedenti penali, già sottoposto a un foglio di via obbligatorio dal Comune di Napoli.

In seguito all’identificazione del sospetto, le autorità hanno emesso un ordine di fermo di pubblica accusa nei confronti dell’uomo per il reato di rapina in concorso. Inoltre, il malvivente è denunciato per la violazione del provvedimento cui era precedentemente sottoposto.