Arriva ad un epilogo la vicenda di una commerciante di Boscoreale che, nel 2017, si è rivolta alla banda degli usurai per ottenere un prestito di 500 euro. La donna si è trovata in difficoltà economiche e ha fatto affidamento su queste persone senza sapere che sarebbe poi costretta a pagare una cifra molto più alta di quella richiesta. Infatti, gli usurai non le hanno più dato tregua, obbligandola a versare ben 40mila euro. La vicenda è portata alla luce e i colpevoli sono individuati e condannati. Il gup Criscuolo del Tribunale di Torre Annunziata ha emesso cinque condanne e quattro rinvii a giudizio per usura ed estorsione.
In particolare, Rodolfo Arborea e Maria Gargiulo di Boscoreale sono condannati a 3 anni e 4 mesi e 2 anni e 8 mesi di carcere, rispettivamente. Maria Sorrentino di Scafati e Valentino Del Sorbo di Scafati condannati a 2 anni e 1 anno e 10 mesi di carcere, mentre Gelsomina Turriziani di Pompei ha ricevuto a 1 anno e 10 mesi di carcere, tutti con l’accusa di usura.
Invece, Stefania Balzano di Scafati, Antonio Casciello di Boscoreale, Claudia Camerlengo di Boscoreale e Miloud Hanbli di Scafati hanno scelto l’ordinario.