Il governo italiano ha introdotto una nuova sanatoria chiamata Rottamazione quater, che consente ai contribuenti che hanno ricevuto una cartella esattoriale per il periodo tra il 2000 e giugno 2022 di pagare il loro debito in sospeso a rate e di ottenere la cancellazione delle sanzioni e degli interessi di mora. La finestra per presentare la domanda si chiude il 30 aprile, e Agenzia delle Entrate-Riscossione consiglia di presentare la domanda in anticipo per evitare rallentamenti nei sistemi informatici dovuti all’alto traffico degli ultimi giorni.

La procedura è semplice: i contribuenti dovranno versare il debito residuo senza sanzioni, interessi di mora, quelli iscritti a ruolo e l’aggio, mentre le multe stradali non pagheranno interessi, e l’aggio. Sarà possibile pagare l’importo delle cartelle in un’unica soluzione o in un massimo di 18 rate in 5 anni. Il piano di rateizzazione è scelto dal contribuente che aderisce all’accordo.

Per presentare la domanda, si dovrà utilizzare il servizio disponibile sul sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it, sia in area pubblica (senza necessità di pin e password) sia in area riservata (per chi dispone di Spid, Cie o Cns e, per gli intermediari fiscali, Entratel). Chi aderisce alla Definizione agevolata potrà versare solo l’importo dovuto a titolo di capitale e quello dovuto a titolo di rimborso spese per le eventuali procedure esecutive e per i diritti di notifica. Non saranno invece da corrispondere le somme dovute a titolo di sanzioni, interessi iscritti a ruolo, interessi di mora e aggio.

In ogni caso, Agenzia delle Entrate-Riscossione invierà, entro il 30 giugno 2023, la comunicazione con l’esito, l’ammontare delle somme dovute e i moduli di pagamento in base al piano di rate scelto in fase di adesione.