Un convoglio merci senza macchinista che attraversa le stazioni di Nocera Inferiore e Pagani, lungo la linea storica Napoli-Salerno, ha fatto il giro del web e dei principali media nazionali. L’episodio, che fortunatamente non ha causato incidenti, ha suscitato preoccupazione e interrogativi sulle cause che hanno portato i vagoni a transitare senza alcuna guida. Secondo quanto emerso dalle prime indagini condotte dalla polizia ferroviaria e dai tecnici di Rfi, sembra che i vagoni si siano staccati da un treno merci fermo alla stazione di Nocera Inferiore. Si tratta di carri Rgs aperti e senza abitacolo, utilizzati per trasportare tubi e container oppure per il trasporto di materiale durante i lavori lungo i binari. A darne notizia è l’edizione online de Il Mattino.

In effetti, proprio lungo la tratta Napoli-Salerno, sono in corso interventi notturni per sostituire le traversine di cemento, e il convoglio cantiere era fermo proprio alla stazione di Nocera Inferiore. La dinamica degli eventi è ancora oggetto di approfondimenti e ulteriori indagini, ma quello che è emerso finora è sufficiente per far riflettere sulla sicurezza del trasporto ferroviario e sulle misure che devono essere messe in atto per prevenire simili episodi.

Il fatto che un convoglio merci possa muoversi senza controllo rappresenta un rischio per la sicurezza delle persone e delle infrastrutture, soprattutto se si considera che il tragitto è percorso anche attraverso dei passaggi a livello rimasti aperti. Fortunatamente, l’incidente non ha causato danni a persone o cose, ma potrebbe essere stato molto diverso se le condizioni fossero state diverse.