La notizia del coma etilico di una bambina di 11 anni a Putignano, in Puglia, ha scatenato non solo sconcerto ma anche polemiche su come sia stato possibile che una così giovane età fosse in grado di procurarsi e consumare superalcolici. L’episodio è avvenuto durante una festa a cui partecipavano anche altri minori. Fortunatamente, una 13enne presente alla festa ha dato l’allarme al 118, evitando una tragedia. La bambina è stabilizzata sul posto e poi trasportata in ospedale, dove l’hanno sottoposta a lavanda gastrica.

I genitori e il magistrato per i minori sono informati dell’accaduto e le indagini sono in corso per chiarire come sia stato possibile che dei minori abbiano avuto accesso a superalcolici. Nel frattempo, la città di Putignano chiede maggiore attenzione e controllo sulla vendita di alcolici ai minori e sull’organizzazione di feste in cui possano essere presenti.

Questo episodio ci ricorda l’importanza di una maggiore attenzione e prevenzione sull’abuso di alcol tra i minori e la necessità di una maggiore responsabilità da parte degli adulti per evitare situazioni simili in futuro. Indagini per chiarire chi abbia venduto l’alcol alla bambina.