Un ingente quantitativo di materiale tecnologico riconducibile a una possibile centrale telefonica clandestina è stato scoperto ieri mattina a Scampia, nella periferia Nord di Napoli, durante un controllo straordinario disposto dalla Questura. L’operazione ha portato anche al sequestro di oltre un chilo di cocaina, rinvenuto in un edificio della zona.
In casa un modem multislot e più di mille schede telefoniche
Nell’abitazione di un 56enne napoletano gli agenti hanno trovato cinque computer portatili, quarantuno smartphone, cinque carte di credito e debito e ben 1.116 schede sim appartenenti a diversi gestori, tutte intestate a persone differenti. L’uomo non è stato in grado di fornire spiegazioni sulla provenienza del materiale.
Tra gli oggetti sequestrati figurava anche un modem multi sim, un dispositivo in grado di gestire più schede contemporaneamente, spesso impiegato per l’invio massivo di SMS. Con otto alloggiamenti, il modem è capace di trasmettere più messaggi simultaneamente, producendo centinaia di invii al minuto. Strumenti di questo tipo possono essere utilizzati in ambito aziendale, ma sono anche frequentemente adottati per truffe via SMS, come phishing e smishing.
La polizia sta ora cercando di ricostruire la rete di intestatari delle sim e delle carte di credito e verificare il possibile utilizzo del materiale per attività illecite. Il 56enne è denunciato per ricettazione.
Oltre un chilo di cocaina nascosto dietro un battiscopa
Nel corso dello stesso servizio, gli agenti della Squadra Mobile hanno individuato un nascondiglio riconducibile a una piazza di spaccio locale. All’interno delle aree comuni di un edificio in largo Baruch de Spinoza, i poliziotti hanno scoperto un vano ricavato dietro un battiscopa. Al suo interno erano nascosti sei involucri contenenti circa 1,2 chili di cocaina.
La sostanza stupefacente è sequestrata a carico di ignoti, poiché collocata in uno spazio condominiale per evitare collegamenti diretti con i gestori dell’attività di spaccio.





