Sostenere i costi legati alla crescita dei figli è diventato sempre più difficile per molte famiglie italiane. Spese come sport, attività extrascolastiche ed eventi ricreativi possono rappresentare un peso insostenibile, soprattutto per i nuclei con redditi limitati. Per questo motivo, la Legge di Bilancio 2025 ha introdotto un nuovo incentivo destinato ai genitori con figli tra i 6 e i 14 anni.
Come funziona il nuovo bonus figli 2025
Il contributo è pensato per favorire l’accesso alle attività sportive e formative. Ecco i dettagli principali:
Beneficiari: famiglie con ISEE minorenni pari o inferiore a 15.000 euro.
Importo: fino a 300 euro per ciascun figlio, con un massimo di 2 figli per nucleo familiare (totale massimo 600 euro).
Utilizzo: il bonus può coprire le spese di iscrizione a corsi sportivi e attività extrascolastiche organizzate da associazioni e società dilettantistiche iscritte al Registro Unico delle Attività Sportive.
Durata: le attività devono iniziare entro il 15 dicembre 2025 e concludersi entro giugno 2026.
Modalità di erogazione
Il contributo non viene versato direttamente alle famiglie, ma alle società sportive, dopo la verifica della frequenza dei minori. Le attività finanziate devono prevedere almeno due incontri settimanali.
Domanda e documenti richiesti
Per ottenere il bonus è necessario presentare domanda online, allegando:
certificazione o autocertificazione ISEE minorenni,
dati anagrafici del minore,
dichiarazione di non cumulabilità con altri contributi per le stesse spese.
Risorse disponibili
Lo Stato ha stanziato 30 milioni di euro, una cifra che dovrebbe coprire le richieste di circa 100.000 famiglie.
Perché è importante
Il bonus figli 2025 non è solo un sostegno economico: è anche uno strumento per garantire pari opportunità ai bambini e ai ragazzi, favorendo la loro inclusione sociale attraverso lo sport e le attività educative.





