Una scossa di terremoto di magnitudo 2.8 è stata registrata oggi, sabato 9 novembre, alle ore 20:09, nella zona vesuviana. L’evento tellurico è stato percepito distintamente dai residenti nelle località di Torre del Greco e Torre Annunziata, generando preoccupazione tra la popolazione. I dati rilevati dall’Osservatorio Vesuviano evidenziano che la scossa si è verificata a una profondità di 1 km, con epicentro nell’area Alto Vesuvio, presso la Riserva naturale statale Tirone.

Il Monitoraggio dell’Osservatorio Vesuviano
L’Osservatorio Vesuviano, tramite il sismografo Vesuvio Bunker Sud, ha registrato l’evento in modo chiaro, confermando la magnitudo e l’area di origine della scossa. La superficialità dell’ipocentro ha contribuito a rendere la scossa particolarmente avvertibile per chi vive nei comuni vicini.

Nessuna Correlazione con il Bradisismo dei Campi Flegrei
Questo terremoto, sebbene abbia generato apprensione, non è legato all’attività sismica dei Campi Flegrei. Il Vesuvio e l’area Flegrea, pur facendo parte della stessa provincia, presentano dinamiche vulcaniche diverse. Il bradisismo, un fenomeno caratteristico dei Campi Flegrei che comporta movimenti del suolo verso l’alto e verso il basso, non ha avuto alcun impatto sull’evento odierno nell’area vesuviana.

Scosse Avvertite nei Giorni Precedenti nell’Area Flegrea
Da alcuni giorni, l’area Flegrea ha sperimentato una serie di leggere scosse, avvertite in particolare nell’area della Solfatara. Anche queste scosse sono state percepite dalla popolazione locale, ma sono considerate fenomeni tipici dell’attività vulcanica dei Campi Flegrei, caratterizzati da un andamento sismico specifico e diverso da quello del Vesuvio.