In un periodo di crescente difficoltà economica, ogni contributo finanziario può fare la differenza per le famiglie italiane così come il nuovo assegno Inps. Tuttavia, molti contribuenti non sono a conoscenza di alcune prestazioni che potrebbero aiutarli a migliorare la loro situazione economica. Tra queste, vi è la possibilità di far pagare dall’INPS gli assegni familiari per il coniuge a carico, un’opportunità spesso ignorata ma che può portare a significativi benefici finanziari, insomma un nuovo assegno.
Nuovo assegno Familiare Inps per il Coniuge a Carico?
Gli assegni familiari sono un aiuto economico destinato a sostenere le famiglie con redditi più bassi. In particolare, i disoccupati che percepiscono la NASPI (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego) hanno il diritto di richiedere assegni familiari per il coniuge a carico e per i figli con meno di 21 anni, a patto che questi siano fiscalmente a carico. Ciò significa che il reddito personale del coniuge non deve superare i 2.840,51 euro annui, o 4.000 euro se il coniuge ha più di 24 anni.
Perché Molti Non Ne Fanno Richiesta del nuovo assegno Inps?
Nonostante sia un diritto riconosciuto, molti contribuenti non fanno richiesta di questi assegni, perdendo così un’opportunità di ricevere un sostegno economico aggiuntivo. Spesso, ciò accade perché si pensa che la sola domanda per la NASPI sia sufficiente per ottenere anche gli assegni familiari. Tuttavia, è necessario un invio separato della domanda all’INPS per poter ricevere questi importi.
Come Presentare la Domanda per il nuovo assegno Inps
Per richiedere gli assegni familiari per il coniuge a carico, è necessario presentare una domanda tramite il sito ufficiale dell’INPS. È possibile accedere all’area personale MyINPS utilizzando le credenziali digitali come SPID, Carta di Identità Elettronica o Carta Nazionale dei Servizi. In alternativa, si può richiedere l’assistenza di CAF e Patronati, che possono aiutare nel processo di richiesta.
Possibilità di Richiedere Arretrati
Un altro aspetto importante da considerare è la possibilità di richiedere gli arretrati degli assegni familiari. È possibile fare domanda per gli importi non percepiti fino a cinque anni dalla data di maturazione del diritto. Questo significa che, anche se non si è fatto domanda in passato, si può ancora recuperare parte del denaro spettante.
In un contesto in cui il costo della vita continua a salire e le entrate non sempre sono sufficienti per vivere dignitosamente, è fondamentale sfruttare ogni opportunità di supporto economico disponibile. Richiedere il nuovo assegno familiare Inps per il coniuge a carico all’INPS può fare una differenza significativa nel bilancio familiare. Pertanto, è importante essere informati sui propri diritti e non trascurare la possibilità di ottenere questi aiuti, soprattutto in un periodo di crisi economica come quello attuale.





