A partire da settembre, i cittadini italiani potranno beneficiare di un ampio pacchetto di sussidi, tra cui il bonus da 300 euro dedicato specificamente agli allevatori. Questo incentivo economico è parte di un più ampio piano di aiuti sia a livello nazionale che locale, progettato per sostenere categorie specifiche di lavoratori e residenti in determinate aree.
Cosa è il Bonus da 300 Euro?
Il bonus da 300 euro è destinato agli allevatori e fa parte di una misura prevista dalla Politica Agricola Comune (PAC) per sostenere il settore agricolo, in particolare le aziende che promuovono pratiche sostenibili e rispettose del benessere animale. Questo sostegno è calcolato per capo di bestiame, il che significa che l’importo totale che un allevatore può ricevere dipende dal numero di animali che possiede.
Per esempio, se un allevatore possiede 5 capi di bestiame, potrà ottenere un bonus complessivo maggiore rispetto a chi ne possiede solo uno. Questa misura è volta a incentivare la cura e il benessere degli animali, premiando le aziende che limitano l’uso di antibiotici e medicinali pericolosi e che riducono l’impatto ambientale delle loro attività.
Come Richiedere il Bonus da 300 euro
Per accedere al bonus, gli allevatori devono presentare domanda attraverso le piattaforme designate, che possono variare a seconda delle regioni. In molti casi, sarà necessario dimostrare di rispettare specifiche normative e aderire a sistemi di certificazione come lo Sqnba (Sistema di Qualità Nazionale Benessere Animale), che garantisce che gli animali siano allevati secondo standard di benessere elevati, come il pascolo libero.
Altri Incentivi Previsti dalla PAC
Oltre al bonus da 300 euro, la PAC prevede una serie di altri incentivi per l’agricoltura e l’allevamento, suddivisi in due livelli. Il primo livello include bonus di:
66 euro per bovino da latte
54 euro per bovino da carne
66 euro per bufalini
24 euro per vitelli e suini
60 euro per ovini e caprini
Il secondo livello prevede cifre maggiori per chi aderisce al sistema Sqnba, con l’obbligo di rispettare specifiche norme di benessere animale, come la possibilità di far pascolare gli animali in libertà.
Il bonus da 300 euro rappresenta un importante aiuto economico per gli allevatori, incentivando pratiche sostenibili e il benessere degli animali. Gli interessati dovranno fare domanda entro le scadenze stabilite, assicurandosi di rispettare tutti i requisiti previsti. Questo pacchetto di sussidi fa parte di un più ampio sforzo da parte delle autorità per supportare il settore agricolo e migliorare la qualità dei prodotti offerti ai consumatori.





