Con l’arrivo di agosto, il mese più caldo dell’anno, cresce l’attesa per i pagamenti delle prestazioni INPS. L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale ha già reso noto il calendario degli accrediti per il mese, comprendendo pensioni, Naspi, Assegno Unico e altre agevolazioni come l’Ex Bonus Renzi. Vediamo nel dettaglio le date e le modalità di erogazione.

Pensioni
Le pensioni, inclusi gli importi derivanti dai rimborsi del modello 730, verranno erogate a partire dal 1° agosto 2024 come gli altri mesi delle prestazioni Inps. Come di consueto, l’accredito seguirà un calendario scaglionato in base alla lettera iniziale del cognome del beneficiario:

A – C: giovedì 1° agosto 2024
D – F: venerdì 2 agosto 2024
G – L: sabato 3 agosto 2024 (solo mattina)
M – O: lunedì 5 agosto 2024
P – R: martedì 6 agosto 2024
S – Z: mercoledì 7 agosto 2024
I pensionati over 75 possono richiedere la consegna a domicilio tramite i Carabinieri.

Assegno Unico
L’Assegno Unico, destinato ai nuclei familiari con figli a carico, verrà accreditato a metà mese di agosto, con i pagamenti delle prestazioni previsti tra il 16 e il 20 agosto 2024.

Naspi e Dis-Coll
Per chi attende il pagamento della Naspi e della Dis-Coll, le erogazioni sono previste tra il 7 e il 14 agosto 2024, con una leggera variazione in base al percorso lavorativo e ai tempi di elaborazione delle pratiche.

Assegno di Inclusione (ADI)
L’Assegno di Inclusione sarà accreditato in due fasi:

A partire dal 16 agosto 2024 per le domande accolte entro il 31 luglio 2024.
Dal 26 agosto 2024 per i beneficiari precedenti.
Ex Bonus Renzi
L’Ex Bonus Renzi, o trattamento integrativo, sarà erogato a metà mese, anche se l’accredito potrebbe variare leggermente nei giorni successivi. Questo beneficio, del valore massimo di 1.200 euro annui (circa 100 euro al mese), è destinato ai lavoratori dipendenti e parasubordinati con un reddito annuo compreso tra 8.500 e 15.000 euro.

Il rispetto delle date di pagamento è cruciale per garantire che tutti i beneficiari possano ricevere le somme a loro destinate in tempi utili. L’INPS, attraverso un sistema di scaglioni, cerca di gestire al meglio il flusso dei pagamenti, riducendo possibili congestioni presso gli uffici postali e bancari. Per ulteriori dettagli e per verificare eventuali variazioni, è consigliabile consultare il sito ufficiale dell’INPS o contattare direttamente gli uffici competenti.