I Carabinieri hanno denunciato un uomo di 64 anni, residente nella città, dopo aver trovato nella sua abitazione carte di credito e una Postepay rubate a un 57enne. La perquisizione domiciliare ha rivelato le carte tagliate a pezzetti nel contenitore dell’immondizia, insieme a un borsello contenente chiavi e altri oggetti, anch’esso rubato.

L’Indagine e la Scoperta
L’indagine è partita dalla denuncia di furto presentata dal 57enne, che aveva segnalato la sparizione delle carte di credito e altri effetti personali. Gli accertamenti hanno rivelato che il 64enne aveva utilizzato le carte rubate per un ammontare di circa 150 euro, sfruttando la funzione “contactless”. Questa modalità permette di effettuare pagamenti inferiori ai 25 euro senza dover digitare il PIN, facilitando l’uso improprio delle carte.

Le Prove Raccolte
Grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza, i Carabinieri hanno potuto confermare che il 64enne aveva utilizzato le carte per fare rifornimento di carburante in due diverse stazioni di servizio e per effettuare acquisti in un negozio. Queste prove sono state decisive per identificare l’autore del furto e per raccogliere sufficienti elementi per la denuncia.

Azioni delle Forze dell’Ordine
Le autorità hanno sequestrato le carte di credito e gli altri oggetti rubati trovati durante la perquisizione. La denuncia del 64enne rappresenta un passo importante nella lotta contro i furti e l’uso fraudolento delle carte di pagamento, un fenomeno che continua a preoccupare molti cittadini.