Un episodio di violenza si è verificato questa mattina davanti a una scuola d’infanzia, dove un uomo di 43 anni ha aggredito l’ex moglie, una donna di 33 anni, in presenza di numerosi testimoni. La scena, che sembra essere stata motivata dalla gelosia, ha visto l’uomo colpire la donna con pugni e una testata, facendola cadere a terra.
L’Accaduto
L’aggressione è avvenuta all’uscita della scuola frequentata dalla figlia della coppia. Secondo le testimonianze, l’uomo si è presentato all’improvviso e ha iniziato a insultare la donna, per poi passare rapidamente alla violenza fisica. Dopo averla scaraventata a terra, l’aggressore si è allontanato dalla scena.
Intervento delle Autorità
La vittima, ancora scossa, si è recata dai carabinieri per denunciare l’accaduto. Gli agenti, sotto la guida della procura di Napoli, sezione fasce deboli, hanno immediatamente avviato le indagini. Grazie alle immagini riprese dagli impianti di videosorveglianza presenti nei pressi della scuola, i carabinieri sono riusciti a identificare rapidamente l’uomo.
Arresto e Conseguenze
Poco dopo l’episodio, i militari hanno rintracciato il 43enne e lo hanno arrestato in flagranza differita, una modalità che consente l’arresto anche se il crimine non è stato commesso davanti agli agenti, ma è comprovato da prove immediate, come le riprese video.
La donna, intanto, è stata trasportata all’ospedale San Paolo, dove è stata visitata e dimessa con una prognosi di 20 giorni. I medici hanno diagnosticato “contusioni multiple in varie sedi del corpo e sindrome post-traumatica da stress”.
Le Accuse
L’aggressore dovrà rispondere di maltrattamenti e lesioni personali. Questo caso mette in evidenza ancora una volta la gravità della violenza di genere e l’importanza di interventi rapidi ed efficaci da parte delle autorità. La comunità locale è rimasta scossa dall’episodio, esprimendo solidarietà alla vittima e condannando fermamente l’atto di violenza.