La comunità di Torella dei Lombardi è stata colpita da una tragedia che ha scosso profondamente tutti i suoi abitanti. Gian Michele Greco, un giovane di 26 anni, ha perso la vita ieri sera in un incidente stradale sulla Statale 400. L’incidente è avvenuto intorno alle 19:45 quando Gian Michele, che viaggiava da solo, ha improvvisamente perso il controllo della sua auto. Il veicolo ha sbandato, urtato un muretto che delimitava la carreggiata e si è ribaltato più volte, schiacciando il giovane sotto il peso del veicolo.

Nonostante il tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Grottaminarda e dei sanitari del 118, per Gian Michele non c’è stato nulla da fare. La Polizia Stradale di Avellino, i Vigili Urbani di Sant’Angelo dei Lombardi e i Carabinieri della locale stazione sono intervenuti sul luogo dell’incidente per gestire l’emergenza e avviare le indagini per determinare le cause dello sbandamento.

Il Cordoglio della Comunità
Con un post sui social, il Comune di Torella dei Lombardi ha espresso il proprio dolore e vicinanza alla famiglia di Gian Michele Greco: «Con grande dolore partecipiamo al lutto della famiglia Greco per la perdita di Gian Michele. È difficile esprimere tutto lo sgomento per quanto accaduto. Torella perde uno dei suoi figli più cari. Ai genitori, la sorella e i parenti tutti la vicinanza della comunità torellese in questo momento di tremendo dolore».

L’intera comunità si stringe attorno alla famiglia Greco in questo momento di immenso dolore, condividendo lo sgomento e il lutto per la perdita di un giovane che era molto amato e rispettato. Gian Michele sarà ricordato per la sua vitalità e il suo sorriso, che mancheranno a tutti coloro che lo hanno conosciuto.

Le Indagini
Le autorità stanno ora cercando di chiarire le dinamiche dell’incidente. La Polizia Stradale ha avviato le indagini per accertare le cause che hanno portato Gian Michele a perdere il controllo del veicolo. Eventuali testimoni dell’incidente sono invitati a fornire informazioni che possano aiutare a fare luce su questa tragica vicenda.