Anche quest’anno il governo Meloni conferma l’arrivo del bonus di circa 460 euro destinato alle famiglie a basso reddito, con un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) inferiore a 15 mila euro. Questa iniziativa, nota come “Carta Dedicata a te”, ha riscosso un notevole successo lo scorso anno, garantendo un sostegno prezioso a chi si trova in situazioni economiche difficili. La Carta Dedicata a te rappresenta un’alternativa alle altre misure di sostegno ed è destinata a famiglie che non sono riuscite ad accedere al nuovo Assegno di Inclusione. Pur avendo un importo limitato, si configura come un valido aiuto per affrontare le spese quotidiane, specialmente per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità.
Tuttavia, l’arrivo di questo bonus non è automatico e richiede ancora l’emissione di un decreto attuativo da parte del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, in collaborazione con altri ministeri coinvolti. Questo decreto non solo stabilirà le modalità di erogazione del bonus, ma anche il numero dei beneficiari e le risorse disponibili, che ammontano a circa 600 milioni di euro.
Una volta emesso il decreto attuativo, saranno definiti i termini e le modalità per richiedere e utilizzare il bonus. Tuttavia, non ci sono previste domande specifiche da compilare: il bonus verrà assegnato direttamente alle famiglie in possesso dei requisiti, sulla base di una graduatoria locale.
La graduatoria sarà determinata in base al numero dei componenti del nucleo familiare e alla presenza di figli minorenni, con priorità per le famiglie con ISEE più basso. Non è prevista una differenziazione dell’importo in base alla condizione economica della famiglia: tutti i beneficiari riceveranno la stessa somma, che dovrebbe oscillare tra i 457 e i 460 euro.
È importante sottolineare che possono essere esclusi dalla percezione della Carta Dedicata a te coloro che beneficiano di altre forme di sostegno sociale o di reddito, come l’Assegno di Inclusione, l’indennità di disoccupazione o forme di integrazione salariale erogate dallo Stato.
Attualmente, non è ancora comunicata una data precisa per l’assegnazione del bonus, ma si consiglia di tenersi informati e di aggiornare l’ISEE per essere pronti a presentare la documentazione necessaria non appena sarà reso disponibile il decreto attuativo.